CESSAZIONE ANTICIPATA DEL SERVIZIO DEGLI OBIETTORI DI COSCIENZA 04/07/2005


Il 1° luglio 2005 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 151 il decreto-legge 30 giugno 2005, n. 115, che all’art. 12, comma 2, consente agli obiettori di coscienza di chiedere la cessazione anticipata del servizio.


I giovani interessati ad usufruire del beneficio, dovranno presentare all’Ufficio nazionale, e per conoscenza all’Ente di servizio, apposita domanda di cui si allega fac-simile.


All’atto dell’assunzione di detta domanda al protocollo dell’Ente, l’Ente stesso provvederà contestualmente a lasciare libero l’obiettore dal servizio in attesa che ne sia disposta la collocazione in congedo.


L’Ufficio darà risposta ad ogni obiettore e, per conoscenza, al Distretto militare e all’Ente che, alla ricezione della suddetta risposta, completerà la “scheda di servizio” e la invierà con la massima urgenza al Distretto militare di pertinenza per l’aggiornamento del foglio matricolare.


Gli Enti di servizio sono tenuti ad informare della possibilità di godere del beneficio relativo al decreto legge in argomento tutti i giovani (compresi gli assenti a vario titolo) in servizio in qualità di obiettore di coscienza presso le loro sedi.



IL DIRETTORE GENERALE Massimo Palombi





DECRETO-LEGGE 30 giugno 2005, n.115 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.151 del 1/07/2005



Art. 12.

Cessazione anticipata del servizio di leva nell'Esercito, nella Marina e nell'Aeronautica militari, nonche' del servizio civile sostitutivo



1. Ferma restando la disciplina transitoria prevista all'articolo 25 della legge 23 agosto 2004, n. 226, il personale di leva incorporato nell'Esercito, nella Marina militare e nell'Aeronautica militare, di cui all'articolo 1, comma 104, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, può chiedere, con apposita domanda, di cessare anticipatamente dal servizio di leva a decorrere dal 1° luglio 2005.


2. Il personale che svolge servizio civile sostitutivo, di cui all'articolo 1, comma 104, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, può chiedere, con apposita domanda, di cessare anticipatamente dal servizio a decorrere dal 1° luglio 2005.



IN CASO DI SPEDIZIONE PER POSTA E’ INDISPENSABILE INDICARE SULLA BUSTA: “congedo anticipato per decreto legge” ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI UFFICIO NAZIONALE PER IL SERVIZIO CIVILE Via S. Martino della Battaglia n.6

00185 ROMA


e.p.c. : Ente di assegnazione………… ………………………….………………




OGGETTO: Domanda di congedo anticipato ai sensi del decreto legge 30/06/2005 n. 115.



Il sottoscritto…………………………………………………..…….nato a………………………….(Pr…….)


il………./………./…….. Cod. Fisc……………………residente/domiciliato a………………..……(Pr…….)


in via/p.zza………………………………………..n° ……….CAP…………Tel……………….…………….


appartenente al distretto militare di…………………………………… cod.o.c.……………………..………..


che in data……../………/………..ha iniziato il servizio civile presso…………………………………………



CHIEDE


di essere posto in congedo anticipato in ottemperanza a quanto disposto dal decreto legge indicato in oggetto.


Località………………………data………………………



Firma



______________________________________________






     

LOC Milano - Via Mario Pichi 1 - 20143 Milano tel.: 02/58101226 - 8378817
fax: 02/58101220 - email: locosm@tin.it Consulta il sito: http://ospiti.peacelink.it/cnosm/


Mozioni approvate dall’ Assemblea Obiettori Spese Militari per la DPN 27 febbraio 2005:


Mozione Opzione Fiscale e Ministero della Pace


L’assemblea degli Obiettori alle Spese Militari per la Difesa Popolare Nonviolenta (OSM-DPN), riunita a Bologna sabato 26 e domenica 27 febbraio 2005 dà mandato al Coordinamento Politico (CP) della Campagna di operare per la stesura di una proposta di legge per permettere ai cittadini italiani in base alla legislazione vigente di poter finanziare con un’opzione fiscale o la difesa non armata o la difesa armata.


Di raccogliere i materiali legislativi sull’opzione fiscale e di far redigere da un costituzionalista la proposta.


L’assemblea riconosce il valore della costituzione in Italia di un Ministero per la Pace da finanziare con l’opzione fiscale.


Tale ministero è lo sbocco naturale della presenza sul territorio Italiano di associazioni per la Pace, delle case per la Pace, dei Comuni per la Pace, delle Province per la Pace, delle Leggi regionali per la Pace.


La sua realizzazione porterebbe ad unire una infinità di capitoli di spesa dello Stato in una sede di riferimento comune (spese: per la cooperazione, diritti umani, pari-opportunità, finanziamenti all’Onu, aiuti umanitari, attività del terzo settore per lo sviluppo ecc.).


Inoltre in tale Ministero troverebbe finalmente collocazione l’Ufficio Nazionale del servizio civile.


Questa proposta incentrata sull’opzione fiscale come disegno di legge e il Ministero per la Pace come progetto politico saranno consegnati alle forze politiche per le prossime elezioni politiche.


Movimenti promotori Campagna Osm per la DPN :

Associazione per la Pace, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII°, Beati i Costruttori di Pace, Berretti Bianchi, Lega Disarmo Unilaterale, Lega Obiettori di Coscienza, Pax Christi

Aderiscono: Agenzia per la Pace Sondrio, Rete Lilliput, Casa per la Pace Milano, Donne in Nero Como, Associazione Locale Obiezione e Nonviolenza Forlì, Un Ponte per…, Coordinamento Comasco per la Pace; Coop. Chico Mendes; Coordinamento lombardo Nord/Sud; Centro Gandhi Pisa; Comunità dell’Arca.
 


     

DICHIARAZIONE DI OBIEZIONE ALLE SPESE MILITARI


PER LA DIFESA POPOLARE NONVIOLENTA


 


  Al Presidente della Repubblica, Palazzo del Quirinale - 00186 Roma


 


·        al Centro Coord. Naz. Camp. OSM-DPN   c/o L.O.C. - Via Mario Pichi 1/E - 20143 Milano

 

Il/La Sottoscritto/a ..................................
nato/a  a .................    il .......,
residente a........................................
in via..........................................................
unitamente al coniuge...............................
.nata/o................................

e mail............................... tel. ........................
eventuale organizzazione di riferimento ...........................

 
DICHIARA

 

di essere Obiettore/Obiettrice di Coscienza alle Spese Militari, di condividere le finalità della Campagna di Obiezione alle Spese Militari per la Difesa Popolare Nonviolenta, e di aver provveduto a versare:

 

o A) la somma di €............. all'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile quale ”versamento al Capo X Capitolo 3694. Articolo 17, UNSC per DPN ”. Contributo al Fondo Nazionale per il servizio civile istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 11, Legge 64/01) per finanziare la partecipazione di giovani uomini e donne in servizio civile a interventi di pacificazione e cooperazione fra i popoli (art 9 comma 1 Legge 64/01) e/o a missioni umanitarie fuori dal territorio nazionale (comma 10, art. 9 Legge 230/98), a titolo di opzione fiscale per spese di pace”.

 

o B) la somma di €..................... a favore dell’Associazione/ONG/Onlus.....................in quanto la stessa è impegnata in azioni dirette non armate e Nonviolente e per la pace